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La vivacità di una città cosmopolita come Milano è sicuramente avvantaggiata dalla sua rete metropolitana che si dirama, lungo gli oltre cento chilometri, su tutto il territorio del capoluogo lombardo raggiungendo anche tantissimi comuni del suo circondario. È costituita da tre linee tradizionali e da due metropolitane leggere, quest’ultime, quindi, con portata oraria inferiore: dopo la prima linea (M1) chiamata anche rossa, costruita nel 1957 e attiva dal 1964, sono state aggiunte la verde (M2) inaugurata nel 1969, la gialla (M3) nel 1990, la lilla (M5) nel 2013 e la blu (M4) nel 2022.
Nell’anno dell’apertura della linea rossa, il 1964, è stato conferito il Compasso d’Oro sia agli architetti Franca Helg e Franco Albini, che ne hanno curato il progetto architettonico, sia al grafico olandese Bob Noorda per la creazione della segnaletica: ideato dalla geniale mente di Gio Ponti, il Compasso d’Oro è un riconoscimento internazionale di grande rispetto, essendo, tra l’altro, il più antico assegnato nel settore del disegno industriale.
Nel corso degli anni ciascuna linea ha subito estensioni e interventi di vario genere. Di recente, nel 2023, la linea M4 è stata infatti sottoposta a ristrutturazione; fra i lavori, grande rilevanza è stata data all’illuminazione allo scopo di renderla più attuale, efficiente ed economica.
Il sistema luci è stato realizzato utilizzando articoli di produzione Disano, l’azienda italiana con un’esperienza considerevole e di lunga data nell’illuminazione di infrastrutture di tipologia e dimensioni differenti, come stazioni ferroviarie e aeroportuali, ponti, aree parcheggio e strutture ospedaliere, tutti luoghi per i quali Disano ha sviluppato progetti illuminotecnici mirati e ha fornito i corpi illuminanti.
Nello specifico, per la metropolitana milanese sono stati impiegati i faretti da incasso Jet e le plafoniere LED Panel e Supercomfort, apparecchi che montano sorgenti LED tecnologicamente innovative: il risultato è un flusso luminoso stabile, privo quindi del tremolio che causa seri danni alla vista dell’uomo (low flicker), nonché un deciso abbattimento dei costi energetici e di manutenzione, parametro fondamentale in un luogo dove la luce artificiale è sempre d’obbligo, giorno e notte.
Nelle aree di transito così come nelle zone di attesa sono stati installati i prodotti Liset 2.0, di marchio Fosnova (gruppo Disano), dal design lineare, componibile in svariate soluzioni e dalle elevate prestazioni illuminotecniche: anche per questi corpi illuminanti, la dotazione di fonti a LED di ultimissima generazione assicura elevate rese cromatiche che permettono la miglior visione possibile e il massimo benessere per l’occhio umano.
Nell’insieme, il moderno impianto di illuminazione di Disano ha contribuito a rendere ogni area della stazione metropolitana milanese un luogo più accogliente, confortevole e, quello che forse conta maggiormente, più sicuro.

Panattoni Park Bydgoszcz II

Metropolitana di Milano – linea M4